BIBBIA   |   EDITORIALE   |  A PROPOSITO DI NOI   |  FORMAZIONE   |  CULTURA   

Scritto da p. Tommaso Pio Fatone | Categoria: A Proposito di Noi |  Pubblicato il 09/05/2025

La Chiesa ha un nuovo pastore, Leone XIV  al secolo Robert Francis Prevost, statunitense di origini franco-ispanico-italiane, agostiniano di formazione. Quando è stato annunciato il suo nome nell'Habemus Papam dal cardinale protodiacono, in molti siamo rimasti perplessi, forse anche delusi perché avremmo preferito che fosse finalmente un italiano o comunque un volto più conosciuto. La realtà è che noi da fuori sappiamo poco, gli addetti ai lavori invece conoscevano bene quello che fino a pochi giorni fa era a capo del dicastero dei vescovi e che aveva un curriculum di grande spessore spirituale, culturale, pastorale e missionario.

Tutto resto del mondo, me compreso, lo ha visto e ascoltato per la prima volta dalla loggia e subito ha cominciato ad amarlo.

Pare strano però il nome Leone per il vicario del mite Cristo. Eppure è già il quattordicesimo pontefice con questo nome. Il pensiero corre subito a Leone Magno dottore della Chiesa e a Leone XIII autore della prima enciclica sulla dottrina sociale della Chiesa.

Chi però ha qualche dimestichezza con la Bibbia sa anche che il Leone è il Cristo Agnello immolato che, sciogliendo i sigilli al libro dei decreti divini,  ha vinto il potere del male con la forza della mitezza (cfr. Ap 5,5-6).

Se è vero che - omen nomen - il nome scelto dal papa ne indica il programma, possiamo pensare che quello di Prevost sarà un papato fondato sulla forza invincibile della mitezza.

Un assaggio di questo lo abbiamo avuto già nel suo presentarsi: l'augurio di una pace "disarmata e disarmante" che sola viene dal Risorto, le parole in spagnolo dedicate alla sua povera diocesi peruviana piuttosto che alla sua potente patria, e anche la recita dell'Ave Maria nel giorno della Madonna di Pompei.

Dai primi piani televisivi tutti abbiamo anche colto nel suo sguardo sereno e nel suo sorriso timidamente abbozzato l'espressione di quella autorevolezza che viene dall'amore a Cristo Crocifisso. Sarà la grazia di stato o il "potere delle chiavi", ma il popolo di Dio è già entusiasta di papa Leone.

Dopo un pontificato profeticamente energico come è stato quello di Francesco, la Chiesa ha ora un pastore chiamato a definirne i confini già abbozzati e a precisarne il cammino già tracciato, con quella sapienza che viene dall'Alto, ma che trova nell'uomo Prevost lo strumento evidentemente ideale. E di questo ringraziamo i signori cardinali elettori. 

E se, come recita l'adagio, "chi ben comincia è a metà dell'opera", allora possiamo essere fiduciosi che con Leone XIV il cammino della Chiesa riparte con rinnovato entusiasmo verso orizzonti sempre più nitidi, per alimentare la speranza in un futuro di pace e prosperità per tutti i popoli.

Nel ringraziare lo Spirito Santo che ha sapientemente illuminato il conclave nella scelta, sosteniamo il nuovo pontefice con la nostra preghiera e il nostro impegno, perché insieme a lui e da lui guidati facciamo sì che la Chiesa risplenda sempre più nel mondo quale "sacramento universale di salvezza" e maestra e di umanità.

Editoriale

  • 2024-10-18 Preghiera, raccolta e Animazione missionaria
    Preghiera, raccolta e Animazione missionaria

     

    Il primo ottobre festa di Santa Teresa di Lisieux è anche l’inizio del mese missionario: Ottobre missionario, mese durante il quale, in modo particolare, vengono prese delle iniziative di preghiera, raccolte di fondi e tutto ciò che può servire alle missioni; in più, è il mese dedicato in modo speciale all’animazione missionaria che consiste nel sensibilizzare le comunità cristiane alla realtà della missione, soprattutto quella ad gentes.

    Santa Teresa, suora di clausura diventata patrona delle missioni nel 1927, vibrava dell’amore di Gesù Cristo e il suo più grande sogno era quello di diventare missionaria in tutte le realtà della Chiesa e in tutte le parti del mondo. Ascoltiamola:

    in Editoriale Commenta per primo! Letto 1670 volte Leggi tutto...

Chatta con Noi

È morto Don Domenico Labellarte. Il suo racconto su Padre Pio

VOCATION. God calls in silence

APOSTOLI DI GESU' CROCIFISSO

Casa Generalizia 

Via della Chiesetta, 3

00030 San Cesareo (RM)

CONTATTI E INFORMAZIONI:

E-mail: info@agcrocifisso.net

Tel.: 327 446 1626

Web: www.agcrocifisso.net

Social e Blog:

- FACEBOOK  

- YOUTUBE  

- BLOG  

- CHAT