Scritto da Gabriella Licata | Categoria: Cultura
Le mamme nel mondo?
Non del mondo ma nel mondo, che fanno luce e spazio nel cuore di chi le guarda.
Il primo sguardo è quello di Dio Padre: quello che più conta. Lo sguardo che dona loro la grazia di camminare sempre nonostante le innumerevoli avversità della vita…
Spesso i luoghi in cui si vive e le condizioni avverse complicano notevolmente le cose, ma anche lì la potenza del Padre buono abbonda in maniera spesso incomprensibile agli occhi dell’uomo.
Per condizioni avverse non intendo soltanto quelle visibili, ma esiste uno spazio interiore non visibile, il più sofferto; anche per questo sono importanti tutte le mamme del mondo, ovunque essi siano, qualsiasi cosa siano… Sono supportate, inesorabilmente, consapevolmente o no, dal buon Padre che teneramente irrobustisce, colma, spiana.
Scritto da C. Myriam Maglienti | Categoria: Cultura
“Ho pensato a te prima ancora di formarti nel ventre materno. Prima che tu venissi alla luce io ti avevo già scelto” (Geremia 1,5)
Il trauma è il risultato mentale di un evento o una serie di eventi improvvisi ed esterni, in grado di rendere l’individuo temporaneamente inerme e di disgregare le sue strategie di difesa e di adattamento. Ammalarsi o veder star male le persone a noi care è un avvenimento difficile e complesso da accettare ed affrontare nella vita di qualsiasi essere umano, a prescindere dall’età o dal sesso. Infatti, tale esperienza, è vissuta come una minaccia alla propria integrità fisica e mentale, alla stabilità di un’intera famiglia, accompagnata da sconforto e senso di totale abbandono da parte della Divina Provvidenza.
Scritto da Marilena Picci | Categoria: Cultura
La Chiesa sta tentando oggi di trovare nuove forme espressive che trasmettano i valori cristiani senza alterare il senso storico della spiritualità, ma introducendo un nuovo modo di percepire gli spazi e dunque il giusto raccoglimento che questi ambienti hanno da sempre richiesto.
Pur dovendo mantenere alcuni elementi e funzioni che necessariamente il rituale liturgico richiede, l’architettura religiosa ha reinterpretato gli spazi conferendo particolare importanza all’intimità del singolo individuo e alla relazione tra uomo e Dio, una relazione che è diventata meno austera e verticalizzante.
Scritto da Maria Grazia Labellarte | Categoria: Cultura
Le missioni di peacekeeping ( mantenimento di pace ) messe in campo dall’Organizzazione delle Nazioni Unite da 72 anni a questa parte sono state 71. Nel 2022 le operazioni attive sono state 12 e hanno impiegato quasi 100 mila unità tra personale militare fornito dagli eserciti nazionali di tutto il mondo, addetti della polizia delle Nazioni Unite e personale civile. Il costo delle missioni è pari allo 0,5% della spesa militare globale.
Il personale militare dell’ ONU può essere chiamato a: proteggere i civili e il personale delle Nazioni Unite, monitorare un confine conteso, monitorare e osservare i processi di pace nelle aree postbelliche, fornire sicurezza in una zona di conflitto, fornire sicurezza durante le elezioni, assistere il personale militare nel paese con addestramento e supporto o assistere gli ex combattenti nell’attuazione degli accordi di pace.