Scritto da Ivano Sassanelli | Categoria: Cultura
Seconda parte
La solitudine dei giovani e i veri maestri
In questa seconda parte del nostro percorso all’interno dell’animo umano, risulta opportuno trattare uno degli argomenti più urgenti e di stretta attualità: la solitudine dei giovani.
Scritto da Bro. Rodelio I. Mapula | Categoria: A proposito di noi
“For everything there is a season and a time for every matter under heaven… a time to weep and a time to laugh… a time to mourn and a time to dance… a time to keep silence and a time to speak…”,
the Book of Ecclesiastes 3:1-8 says.
Everything is perfectly balanced in God's hands. He is a God of perfection and order. According to the Compendium of the Social Doctrine of the Church, man is created in God's image, and needs to rest, just as the all-powerful God rested after creating the universe. It emphasizes that men and women should arrange their lives to ensure that they "enjoy sufficient rest and free time that will allow them to tend their family, cultural, social, and religious life." It is also expressed in leisure or recreation.
Scritto da p. Eddie Maria Fuentes | Categoria: Formazione
Vorrei condividere una piccola sintesi riguardo al tema “Interculturalità: una necessità nella formazione sacerdotale e religiosa” esposto nella nostra Università da uno dei nostri professori, R. P. Méthode Gahungu da Burundi, e che ha costituito un momento di profondo arricchimento e di riscontro per il modo in cui la nostra società vive un tema che non è più soltanto un concetto da scoprire ma un valore da sviluppare nella vita comunitaria in generale e nella formazione in particolare.
L'interculturalità fa riferimento al modo in cui due o più culture dialogano tra loro o, meglio ancora, all' insieme di pratiche e fenomeni che cercano di creare un ricco scambio fra differenti culture.
Scritto da Mara De Filippis | Categoria: Formazione
Un tema centrale, nel pensare e sognare la pastorale giovanile, è dato dall’ascolto, dal crescere nell’arte di saper ascoltare, come emerge anche dai punti 6-8 del Documento finale del Sinodo sui giovani. Scrive papa Francesco, che l’ascolto si caratterizza non tanto come una raccolta d’informazioni ma come la forma in cui Dio stesso si rapporta al suo popolo, vede la sua miseria, ne ascolta il lamento, si lascia toccare nell’intimo e scende per liberarlo (Es. 3, 7-8).